Compilazione Modello 730 Genova Dichiarazioni Redditi 2021
APICI CAF centro di consulenza fiscale a Genova. Dichiarazione dei redditi, compilazione modello 730 a Genova zona Caricamento
Compilazione dichiarazione dei redditi Modello 730 Genova
Il 730 è il modello per la dichiarazione dei redditi semplificato dedicato ai lavoratori dipendenti e pensionati. Il suo scopo è quello di provvedere immediatamente al rimborso o alla riscossione delle imposte a credito e a debito per il tramite del sostituto di imposta. Apici a Genova ti aiuta nella redazione del modello.
Può essere utilizzato per dichiarare le seguenti tipologie di reddito:
- redditi da lavoro dipendente
- redditi assimilati a quelli da lavoro dipendente (co.co.co. e dei lavoratori a progetto)
- redditi dei terreni e fabbricati
- redditi da lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita Iva (per esempio i redditi derivanti dallo sfruttamento delle opere dell’ingegno)
- alcuni redditi diversi (per esempio i fabbricati e i terreni all’estero)
- alcuni redditi assoggettati a tassazione separata (per esempio i redditi percepiti dagli eredi e dai legatari).
L’assistenza fiscale può essere offerta dal datore di lavoro, dall’ente previdenziale, dal CAF e da professionista abilitato (consulente del lavoro, commercialista, ragioniere).
Il CAF e i professionisti abilitati devono verificare la conformità dei dati esposti nelle dichiarazioni e verificare la documentazione esibita dai contribuenti.
Nel Modello 730 vengono indicati tutti i redditi percepiti dal contribuente nell’anno, gli oneri deducibili e le detrazioni di imposta spettanti, nonché le ritenute operate per giungere agli importi dovuti a titolo di saldo, di primo e secondo acconto o alle somme a credito.
Possono presentare la dichiarazione i lavoratori dipendenti e pensionati, ma non tutti; rappresentano un’eccezione, infatti, coloro che possiedono, oltre al reddito da lavoro dipendente, anche redditi di impresa e redditi derivanti dall’esercizio di arti o professioni, e che pertanto sono tenuti a utilizzare il Modello Unico.
Più in dettaglio, non possono avvalersi del 730 coloro che presentano una delle seguenti dichiarazioni: Iva, Irap, modelli 770 ordinario e semplificato, coloro che devono presentare la dichiarazione per conto dei contribuenti deceduti, coloro che nel periodo d’imposta di presentazione del modello percepiscono redditi di lavoro dipendente erogati esclusivamente da datori di lavoro non obbligati a effettuare le ritenute di acconto (ad esempio colf, collaboratori familiari ecc.).
- Ultima dichiarazione dei redditi
- Documento di identità valido e codice fiscale
- Codice fiscale dei familiari a carico (se inseriti per la prima volta)
- Estremi catastali dei fabbricati e terreni in possesso (se dichiarati per la prima volta)
- CU e-o certificazioni di altri redditi percepiti nell’anno precedente
- F24 pagati nel 2018
Oneri e Spese:
- Fatture, ricevute fiscali, scontrini parlanti spese sanitarie sostenuti nel 2018.
- Documento della banca attestante gli interessi passivi/oneri accessori per il mutuo sull’abitazione principale, copia dell’atto di acquisto del fabbricato.
- Documento dell’assicurazione per il premio riferito alla polizza vita/infortuni.
- Bollettini postali/bonifici bancari per iscrizione/frequenza scuola superiore/università/specializzazione universitaria.
- Fattura per spese funebri familiari.
- Ricevute per attività sportive praticate dai ragazzi fascia 5/18 anni.
- Ricevute per spese per addetti all’assistenza personale, acquisto farmaci, degenze ospedaliere, ricoveri per persone non autosufficienti, per portatori di handicap, disabili.
- Fattura dell’agenzia immobiliare per intermediazione su acquisto abitazione principale.
- Ricevute, documenti “tracciabili” per erogazioni liberali a ONLUS, APS, ONG, SMS.
- Fatture, ricevute fiscali per acquisto farmaci/visite e analisi per animali domestici legalmente detenuti.
- Bollettini postali, bonifici e rid bancari per riscatto degli anni di laurea anche per familiari a carico.
- Ricevute per spese riguardanti rette relative alla frequenza degli asili nido.
- Bollettino postale per assicurazione inail per casalinghe.
- Ricevute versamenti volontari a casse di previdenza delle professioni e all’Ente pensionistico di appartenenza.
- Bollettini Inps per contributi colf, badanti, baby sitter: primi tre trimestri 2018, quarto trimestre 2017.
- Ricevute, documenti “tracciabili” per erogazioni liberali a istituzioni religiose che già beneficiamo dell’8×1000.
- Ricevute, documenti attestanti erogazioni liberali ai partiti politici.
- Certificazioni inerenti i premi pagati per fondi di previdenza complementare sia esclusi che non dal sostituto di imposta (per es. quelli versati individualmente a banche e affini). Anche per i famigliari a carico.
- Fatture, ricevute fiscali e/o tabella ripartizione spese condominiali per lavori di ristrutturazione degli immobili ed eventuale acquisto box-posto auto pertinenziale. Per lavori fatti a partire dal 2011 necessità di visure catastali per avere dati precisi identificativi dell’immobile.
- Fatture, bonifici, ricevute fiscali per lavori e interventi di risparmio energetico. Copia asseverazione di un tecnico abilitato, ricevuta di avvenuta trasmissione dei documenti all’ENEA.
- Copia contratto d’affitto normato da legge 431/1998, eventualmente in presenza dell’art. 2 comma 3 e dell’art. 4 commi 2 e 3. Obbligatorio sia per i locatari che i conduttori.
- Copia contratto di affitto regolato eventualmente dall’opzione Cedolare Secca o comunque obbligatorio per coloro che vogliono usufruire della medesima.
- Ricevuta di pagamento di abbonamenti ai mezzi pubblici (bus, treni, corriere, ecc)
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La Dichiarazione dei Redditi Modello 730 a Genova: Chi Può Presentarla e Chi No
La scadenza per la presentazione della Dichiarazione dei Redditi Modello 730 si avvicina e, come ogni anno, sorgono dubbi su chi può effettivamente presentare questo tipo di dichiarazione e chi invece è tenuto a compilare il Modello Redditi Ex Modello Unico. A Genova, come nel resto d’Italia, il Modello 730 può essere presentato da diversi soggetti, ma è importante conoscere i criteri di eleggibilità per evitare errori e possibili sanzioni.
Innanzitutto, il Modello 730 può essere presentato sia dai lavoratori dipendenti che dai pensionati. Questo significa che chiunque abbia percepito un reddito da lavoro dipendente o una pensione durante l’anno precedente può utilizzare il Modello 730 per la dichiarazione dei redditi.
Inoltre, coloro che nell’anno precedente hanno avuto almeno un rapporto di lavoro a tempo determinato e/o indeterminato possono presentare il Modello 730. Anche i coniugi possono presentare una Dichiarazione congiunta utilizzando il Modello 730, purché uno dei coniugi o membri dell’unione civile abbia la possibilità di compilare il Modello 730.
Tuttavia, ci sono alcune categorie di contribuenti che non possono presentare il Modello 730 e che devono utilizzare il Modello Redditi Ex Modello Unico. Questi includono i titolari di Partita IVA, i contribuenti con redditi derivanti esclusivamente dalla locazione di immobili e i percettori di redditi di lavoro autonomo non esercitato abitualmente.
Per chiarire eventuali dubbi e quesiti sulla possibilità di presentare il Modello 730 o il Modello Redditi Ex Modello Unico, è consigliabile contattare direttamente un esperto fiscale o l’Agenzia delle Entrate. Questo garantirà una corretta compilazione della dichiarazione dei redditi e una conformità con le normative fiscali vigenti.
In conclusione, la Dichiarazione dei Redditi Modello 730 offre una comoda opzione per la dichiarazione dei redditi a Genova, ma è fondamentale comprendere chi può utilizzarla e chi deve optare per altri modelli. Consultare un esperto fiscale può essere la soluzione migliore per evitare problemi e assicurarsi di adempiere correttamente agli obblighi fiscali.